Immersa tra il verde dei boschi, sospesa in un’aurea di spiritualità: così appare la certosa di Trisulti a quanti, risalendo le pendici del monte Rotonaria, restano rapiti dalle imponenti mura del complesso monastico. In quei luoghi, scelti sin dai tempi più antichi da quanti ricercavano una vita di preghiera e di meditazione lontani dalla civiltà, vive ancora oggi una piccola comunità monastica impegnata a custodire ed a tramandare quei valori religiosi, morali e culturali che da sempre caratterizzano la terra di Ciociaria. Fanno parte del complesso la chiesa, ad unica navata, che si presenta ai visitatori in tutta la sua ricchezza negli affreschi e nei dipinti alle pareti mentre marmi pregiati impreziosiscono l’altare. Abili artisti hanno lasciato traccia della loro maestria nel coro cinquecentesco e negli arredi lignei ma a stupire il visitatore è la farmacia, unica nel suo genere, cui si accede attraverso un giardino con siepi di bosso dalle forme fantasiose realizzate lì dove cresceva l’antico orto botanico.
Beatrice Cretaro